Dall'uscita in commercio di Windows 8, sempre più realtà industriali di natura informatica stanno virando su Linux.
La nota piattaforma di giochi Valve, Steam, ha già creato una sezione dove è possibile scaricare molti giochi realizzati per il sistema Linux con ottimi risultati.
Alla base di questa inversione di tendenza, starebbe la decisione di Windows di convogliare tutte le applicazioni e i giochi in un preciso canale gestito interamente dalla società Microsoft, che cercherebbe di concentrare sul suo store tutti i titoli del mercato, diventando una sorta di emulo della piattaforma Apple.
Questa scelta di chiusura della società e del nuovo sistema operativo Microsoft, ha portato diverse realtà, anche di primo piano, a criticare Windows, e a cercare nuovi terreni di sviluppo con maggiore libertà realizzativa.
Nomi del calibro di Blizzard, GeForce, AMD, e naturalmente Valve si sono affacciate al mondo Linux, lasciato prima un po' isolato in tema di videogiochi, accorgendosi fin da subito che il sistema open source offre ampie potenzialità.
Nuovi driver, nuove applicazioni, implementazioni, uno shop su Steam che affianca quello per Windows, e l'avvio di nuovissimi prodotti sono stati il risultato dell'interessamento di queste grandi realtà verso Linux.
Attualmente sono disponibili diversi applicativi e giochi su Steam, che sono realizzati per ambiente Linux, che godendo di prezzi e di offerte vantaggiose stanno avendo una larga diffusione tra gli utenti.
Esemplificativa a questo proposito la posizione della società proprietaria di Steam, la Valve, che partecipando alla convention “Ubuntu Developer Summit” a Copenhagen ha chiaramente sottolineato il fatto che si aspetti molto più da Linux che non da Windows.
Ad ognuno lasciamo la propria interpretazione circa questo pensiero.
Dal nostro punto di vista se non ci troviamo di fronte ad una svolta epocale per quanto riguarda il settore video ludico, poco ci manca.
Noi siamo entusiasti di questa notizia e speriamo che questi nuovi sviluppi portino risultati sempre migliori per i clienti finali.